Come allevare le api in città?

Abbiamo già parlato di come la moda delle api in città spopola in tutto il mondo.

Ma come si possono allevare le api in città?

Per diventare un apicoltore urbano sono necessari circa 400 euro. Questi servono per l’acquisto dell’attrezzatura e per fare un corso per imparare a gestire un alveare.
Ma questo non basta infatti curare un alveare richiede:
tempo, circa un’ora e mezza a settimana. Le api si sanno gestire bene da sole per cui non si renderanno conto della vostra assenza per qualche giorno;
spazio, le api vivono a proprio agio in tantissimi posti, infatti è possibile ospitarle anche nel proprio balcone, loro raccoglieranno il nettare e il polline dalle piante che si trovano in città.

In Italia

In Italia esistono delle città che sostengono l’apicoltura urbana.
A Torino è nato Urbees, un progetto per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla moria delle api in campagna, con la possibilità di trasferirle in città.
A Milano invece ad aprile, durante Green Island, il maggior evento urbano dedicato al mondo delle api, si è tenuto un corso sull’apicoltura urbana per la salvaguardia della biodiversità.
Negli Orti di via Padova, un giardino abbandonato, sono state costruite 12 arnie in legno.
Bee my Future, un progetto che tutela le api allevandole in contesti urbani attraverso i metodi del biologico e grazie ad una rete di esperti apicoltori hobbisti.

Miele urbano

Il miele urbano sembra essere addirittura più buono di quello prodotto in campagna e non è inquinato come dichiarato dal Dipartimento di Scienze Agrarie dell’Università di Bologna, le quantità di contaminanti presenti nel miele urbano non sono tali da presentare una minaccia per la salute.

Cosa aspetti? Con 400 euro sarai un vero apicoltore urbano.